Titolo: Ballerine
[Titolo originale: The Ballerinas]
Autrice: Rachel Kapelke-Dale
Editore: Piemme
Data di uscita: Novembre 2022
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 400
Volume: autoconclusivo
[Titolo originale: "Truly Devious"]
È il 1935 quando la giovanissima Dolores “Dottie” Epstein, la ragazzina più intelligente della sua scuola, viene convocata dal preside, che le vuole presentare uno dei più ricchi e singolari magnati che ci siano in circolazione: Mr. Albert Ellingham. Dottie ha soli 14 anni ed è già in seconda superiore, ha imparato da sola il latino e il greco e cerca costantemente qualcosa da imparare di nuovo… proprio per questo la proposta che le fa Mr. Ellingham è così allettante:
Iniziano immediatamente le trattative e le ricerche, ma nonostante tutte le risorse economiche ed energiche di Albert Ellingham, non se ne viene a capo. E anche la persona più appassionata di indovinelli e giochi come il grande magnate non può che arrendersi all’evidenza: capire cosa abbia in mente Cordialmente Perfido è assolutamente impossibile…
Non c’è niente che sia più serio di un gioco.
Già conoscevo la scrittura fluente ed appassionata di Maureen Johnson, grazie al libro "Let it snow" scritto a più mani con altri autori YA di grandissimo talento, ma posso assicurare di esser stata letteralmente catturata dalle pagine!!
Il mistero che si respira tra le pagine, l'ambientazione scolastica in un luogo suggestivo, un fantomatico Cordialmente Perfido che ama giocare e lasciare indizi al contempo intriganti ed inquietanti e che aleggia sulla scuola come un immenso punto di domanda di cui si debba assolutamente trovare una risposta, la voglia di Stevie di trovare a tutti i costi la verità utilizzando la sua acuta dote deduttiva e la sua grande passione per tutti i più celebri investigatori letterari di sempre... insomma il giusto mix che mi ha fatta appassionare ancora di più alla penna di Maureen Johnson!! ♥
Ho scoperto che è il primo libro di una serie, e che – ahimè – per ora in Italia è stato pubblicato solo il primo libro dei 4 usciti in lingua originale…. Quindi cara HarperCollins, o ti sbrighi a pubblicare i volumi seguenti, o mi dovrò assolutissimissimamente procurare quelli in lingua originale!!! 😉
E certo, lo consiglio spassionatamente a tutti i lettori amanti di quelle letture che stuzzicano l’ingegno e catturano immediatamente l’attenzione!! 😊
– Lara M. – ♥
Marco Magnone è nato ad Asti nel 1981. È autore di saggi e romanzi pubblicati da Mondadori, tra cui La mia estate indaco e Fino alla fine del fiato. Insegna alla Scuola Holden di Torino, è socio del festival Mare di Libri e collabora a diversi progetti di educazione alla lettura. Ma soprattutto, appena trova una buona scusa, prende lo zaino e parte per qualche viaggio.
Ottavia Bruno (illustrazioni del libro) ha frequentato lo IED e il Mi-Master di Illustrazione editoriale di Milano. Collabora come illustratrice e graphic designer con case editrici, riviste e aziende. Insegna come assistente alla NABA di Milano nel corso di tecniche di illustrazione; organizza laboratori di stimolazione della creatività per scuole elementari.
Indaco ha qualcosa di misterioso e pericoloso assieme che lo rendono subito così interessante agli occhi di Viola da diventarne un chiodo fisso… anche perché Indaco, nonostante gli altri nuovi amici l’abbiano presa in simpatia così su due piedi, senza pensarci due volte, è l’unico che riesca ad intravedere le insicurezze di Viola e a farla sfogare…
«Non sarebbe bello se invece la vita fosse tutta così? Una stanza vuota, da riempire come ci pare… solo quello che vogliamo noi e nient’altro… niente di inutile, niente di cui non ci importi, o che ci impongano gli altri. A te non andrebbe? Potremmo anche farlo insieme.»
Questa nuova versione di Viola piace molto di più a se stessa di quanto si sarebbe aspettata, e quindi le giornate iniziano a trascorrere sempre più velocemente e più dense… almeno fino a quando qualcosa va perfino oltre la sua immaginazione.
[…] il tempo può perdere significato, non solo quando ti ritrovi incastrata da qualche parte senza sapere come tirarti fuori. Ma anche l’esatto opposto. Quando ti rendi conto che, per una fortunata combinazione che non dipende da te, ogni pezzo è esattamente al posto giusto. E tu, che vuoi solo goderti l’attimo fino a raschiare il fondo, non sai nemmeno cosa dire. Perché non conosci parole abbastanza potenti per farci stare dentro tutto.
– Lara M. – ♥