Titolo: ENOLA HOLMES. Il caso della dama sinistra
[Titolo originale: The Case of the Left-Handed Lady. An Enola Holmes Mystery]
Autrice: Nancy Springer
Editore: Mondadori
Data di uscita: 10 Novembre 2020
Genere: Giallo | YA | Storico
Pagine: 224
Volume della serie: 2°
Enola Holmes. Il caso della dama sinistra di Nancy Springer pubblicato in Italia dalla casa editrice DeA, è il secondo romanzo delle mirabolanti avventure della giovanissima sorella di Sherlock Holmes.
Trovate la mia recensione del 1° libro QUI 📖
- La mia Recensione -
Enola Holmes è la terzogenita della famiglia Holmes, arrivata “per caso” ad una ventina e più di anni di distanza dai primi due figli Mycroft e Sherlock, quando l’età dei genitori era già avanti… sarà per questo che i membri della famiglia Holmes non l’hanno mai fatta sentire amata come dovrebbe?
Enola è una ragazzina curiosa e vivace, ama stare all’aria aperta, arrampicarsi sugli alberi e soprattutto è un’accanita divoratrice di libri: adora leggere qualsiasi cosa e, di fatti, ha già letto più volte tutti i libri che ci sono in casa!
Quando però il giorno del suo quattordicesimo compleanno, la madre Eudoria Vernet Holmes (64 anni, grande appassionata di crittografia, di fiori e di pittura, tutte doti che ha cercato di trasmettere alla figlia fin dalla nascita) sparisce all’improvviso, la ragazzina non ha altre alternative: vuole ritrovarla a tutti i costi!!
Tuttavia siamo nel 1889 e a quell’epoca non veniva riconosciuta nessuna liberà alle donne, tanto che una volta venuto a sapere della sparizione materna, immediatamente il fratello maggiore Mycroft vuole spedire Enola in una scuola di perfezionamento per signorine aristocratiche… per questo motivo la fanciulla elabora un piano per fuggire.
È così che Enola giunge a Londra, la città verso la quale immagina sua madre si sia diretta, grazie a qualche indizio nascosto che le ha lasciato in codice.
Enola è assai temeraria ed intelligente per la sua età, e da quando è arrivata a Londra non solo si è creata vari modi per sopravvivere, ma allo stesso tempo ha involontariamente iniziato ad agire come è nella sua indole: aiutare il prossimo, lei che ha un grande fiuto per i dettagli come il fratello Sherlock.
In questo secondo volume della serie, Enola si trova a suddividersi fra varie identità dietro cui si nasconde per proseguire col suo lavoro di perditoriana scientifica, o meglio di segretaria e stenografa per un fantomatico Dott. Leslie Ragostin.
Per lei è stuzzicante risolvere enigmi, scovare dettagli, ritrovare persone scomparse o rapite… ma non è l’unica. Anche il suo famoso fratello Sherlock è sulle tracce di qualcuno: la loro madre… ed Enola!
Sherlock infatti è l’unico che si sia reso conto quanto la ragazzina sia uno spirito libero, quanto sia scaltra ed arguta, ma soprattutto ha intuito che Enola non sia scappata a caso, ma che voglia ritrovare sua madre!
La cosa è di conforto a Enola, perché quel fratello che non ha mai potuto vivere da vicino ha capito davvero come sia fatta e forse le vuole bene… però allo stesso tempo diventa anche un problema, perché se Sherlock è sulle sue tracce, ora dovrà stare doppiamente attenta a non farsi scoprire!
Proprio per questo motivo le vengono numerosi dubbi e si sente sempre più sola, come il suo nome se letto al contrario.
Di conseguenza mentre salivo sulla carrozza per tornare in ufficio, fui pervasa dal senso di colpa: ero una miserabile imbrogliona. Il dottor Ragostin questo, il dottor Ragostin quello; ero una bugiarda, e ritrovare quella ragazza scomparsa era compito… mio? Una novellina fuggiasca di quattordici anni? Vero, la metà delle domestiche e delle operaie londinesi aveva la mia età o era più giovane, ed era anche vero che se una di noi avesse commesso un crimine sarebbe finita in prigione e sarebbe stata processata e impiccata assieme a Jack lo Squartatore, sempre che la polizia riuscisse a trovarlo…
Ma non avevamo alcun diritto, nemmeno quello di tenere il denaro che guadagnavamo, finché non compivamo ventun anni. Dal punto di vista legale, a quattordici anni non esistevo ancora. Per cui chi accidenti pensavo di essere – Enola Ivy Holmes Meshle signora Ragostin – per riuscire ad inscenare il mostruoso inganno della mia vita?
Le avventure della giovanissima e sveglia Enola Holmes proseguono nella Londra ottocentesca, ma se il primo libro era introduttivo per la serie e quindi molto dinamico e pieno di dettagli ed informazioni, in questo secondo volume più breve il lavoro di ricerca di Enola passa leggermente in secondo piano e risultano più evidenti i dubbi e le insicurezze della ragazza.
Non per niente ha da poco compiuto solamente quattordici anni!!
Le note che ho percepito io maggiormente nella lettura di Enola Holmes 2 sono proprio quelle delle insicurezze e dei dubbi della ragazzina protagonista, che narra in prima persona ciò che le succede. Non è tanto la giovanissima età, ma appunto le sue paure che la fanno agire talvolta in modo sventato, motivo per cui rischierà anche la vita!
Punti a favore sono senza dubbio il carattere frizzantino ed intraprendente di Enola, la narrazione scorrevolissima di Nancy Springer e l’idea di scegliere di raccontare la storia della protagonista a puntate, la sciando di conseguenza il finale aperto al volume seguente.
Infatti non appena finito questo secondo volume della serie, ho immediatamente sentito la necessità di proseguire la lettura del terzo libro! 😍
Punti a sfavore (anche se in realtà non lo sono): la sensazione che il caso di fanciulla scomparsa sul quale sta lavorando Enola in questo secondo libro, passi leggermente in secondo piano e venga analizzato in modo più blando e meno dettagliato… per favorire invece l’attenzione dei lettori sui sentimenti della protagonista che, per quanto sia dinamica e astuta, è pur sempre una ragazzina sola in una grande città mai vista prima.
Per questo penso che la scelta dell’autrice sia stata ponderata e giusta: il fatto che Enola sia meno prudente, più insicura ed impaurita, la rende più reale e quindi più interessante ai miei occhi.
E voi che ne pensate?
Ah, quasi mi scordavo: voi che ne pensate dei titoli che, una volta tradotti in Italiano, fanno travisare leggermente il significato originale?
In questo caso “Il caso della dama sinistra” quel "sinistra" inizialmente me l’aveva fatto intendere come una figura un po’ losca di cui non fidarsi… mentre nel titolo originale l’autrice scrive "Left-Handed Lady" quindi “dama mancina”… Non posso fare spoiler, ma se l’avete letto, fatemi sapere che ne pensate al riguardo, grazie. 😉
Nancy Springer è nata in New Jersey nel 1948. Autrice di numerosi romanzi, i suoi libri hanno ottenuto importanti riconoscimenti letterari. Durante la carriera ha scritto sia per adulti che per ragazzi, spaziando dal fantasy al mistery, dalla mitologia alla fantascienza.
Enola Holmes (datato 2006), la sua serie di maggior successo, è stata tradotta in 21 Paesi e ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Il caso del marchese scomparso è il primo dei sei titoli dedicati all’eroina femminista che porta il cognome degli Holmes. Grazie alla star del cinema e del web, Millie Bobby Brown, ora le avventure di Enola Holmes sono anche diventate un grande film di cui è produttrice e protagonista.
Enola Holmes (datato 2006), la sua serie di maggior successo, è stata tradotta in 21 Paesi e ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Il caso del marchese scomparso è il primo dei sei titoli dedicati all’eroina femminista che porta il cognome degli Holmes. Grazie alla star del cinema e del web, Millie Bobby Brown, ora le avventure di Enola Holmes sono anche diventate un grande film di cui è produttrice e protagonista.
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