domenica 25 settembre 2022

Recensione ''I LOVE SHOPPING'' di Sophie Kinsella - Mondadori


Titolo: I love Shopping
[Titolo originale: The Secret Dreamworld of a Shopaholic]
Autrice: Sophie Kinsella
Editore: Mondadori
Data di uscita: prima ed. del 2000
Genere: Chick-lit | Romance
Pagine: 299
Volume della serie:


I love shopping è il primo volume della serie di Sophie Kinsella, pubblicato in Italia dalla casa editrice Mondadori.

Trovate più informazioni sull'autrice sul suo sito https://www.sophiekinsella.co.uk/ e sui canali social dell'autrice:

Assai fantasiosa e molto alla mano, la Kinsella ha sempre voglia di allietare i lettori con i suoi numerosi libri:


Tutto ha inizio con  "The Secret Dreamworld of a Shopaholic" (titolo originale del libro), ed è proprio questo primo volume con protagonista Becky Bloomwood che, fin dal 2000, ha fatto conoscere l'autrice in tutto il mondo.
A questo primo romanzo (per ora) ne seguono ben 8 della stessa serie.

- La mia Recensione -


Rebecca “Becky” Bloomwood
è una ragazza di 25 anni che lavora a Londra come giornalista per una rivista finanziaria “Far fortuna risparmiando”.
La pagano per dire alla gente come gestire le proprie finanze, ed è per lei un lavoro terribilmente noioso: ci capisce pochissimo di economia.
Non è decisamente il lavoro dei suoi sogni, ma è ciò che ha trovato… e ha decisamente bisogno di uno stipendio! Vivere da sola in una città costosa come Londra non è per niente facile, soprattutto per lei che ha una passione sfrenata per lo shopping…

C’è un che di eccitante nell’entrare in un negozio – qualsiasi negozio – che niente può eguagliare. In parte ciò è dovuto all’aspettativa, in parte all’atmosfera accogliente e calorosa, in parte al fatto che ogni cosa è nuova.

Non ci sarebbe nulla di male a entusiasmarsi facendo shopping ogni tanto… ma per Rebecca è una necessità indispensabile quasi come respirare!
Vorrebbe sempre, continuamente, irrefrenabilmente comprarsi tutto ciò che le balza in mente, non importa che sia una cosa davvero importante o meno.

Rebecca sente il bisogno impellente di acquistare compulsivamente, quasi a livello patologico… tanto che, in alcuni casi, si scorda perfino quel che ha già comprato!

Quel momento, quell’istante in cui le tue dita si chiudono attorno ai manici di un sacchetto lucido e ancora perfettamente liscio, e tutte le fantastiche cose nuove al suo interno diventano tue, a cosa si più paragonare? È come riempirsi la bocca di pane tostato e imburrato dopo aver fatto la fame per giorni. È come svegliarsi al mattino e rendersi conto che è sabato. È come i momenti migliori del sesso. Tutto il resto scompare dalla mente. È un piacere puro, assoluto, totale.

Nell’istante stesso in cui lei si trova davanti ad un oggetto o vestito che cattura la sua attenzione per qualsiasi svariato motivo, funziona sempre così. I suoi occhi s’incollano a quel prodotto, se ne innamora all’istante e, senza pensarci due volte, mette mano al portafogli, non importa quanto costi.
Né se abbia effettivamente i soldi per poter pagare…

Sinceramente mi sento come se per arrivare qui avessi fatto un percorso di guerra. Anzi, sono convinta che dovrebbero includere lo shopping tra le attività ad alto rischio cardiovascolare Il cuore non mi batte mai così forte come quando vedo un cartello di RIDOTTO DEL 50%.

Per sostenere una vita così altamente dispendiosa ci vorrebbe un reddito elevatissimo, come quello della sua migliore amica e coinquilina Suzanne Cleath-Stuart.
O meglio, Suze se lo può permettere perché la sua famiglia ricca le concede qualunque cosa, senza che lei debba lavorare. Tanto che l’appartamento a Fulham dove abitano (una delle zone più costose di Londra) è di sua proprietà, e chiede un affitto bassissimo a Rebecca.

Ma non pensiate che la protagonista di questo romanzo abbia vita facile: la sua ossessione per gli acquisti la porterà a fare numerose gaffe disastrose! E talvolta persino esilaranti.

Rebecca è impulsiva ed irresponsabile, ma è solo andando avanti coi capitoli che si delineerà meglio il carattere della protagonista… e l’andamento della storia.
Quando ho scoperto l’esistenza di questo libro?

Almeno una ventina di anni fa. Una mia compagna di classe l’aveva letto perché gliel’aveva prestato sua sorella più grande. Io però all’epoca ero ancora giovanissima e non so perché non me la sono sentita di intraprenderne la lettura. Tuttavia I Love shopping ha continuato a rimanermi in mente, nonostante la mia insicurezza al riguardo.

Avete presente quando una piccola vocina nella vostra testa vi fa desistere dal fare qualcosa?
Ecco, per me è stato così per tutti questi anni. Tanto più che io non amo per niente fare shopping, quindi sulla carta questo romanzo sembrerebbe tutt’altro che adatto a me.
Eppure.

Sophie Kinsella è famosissima in tutto il mondo per i suoi libri, in particolare quelli della serie di Rebecca Bloomwood. Quindi mi sono detta: e se la mia iniziale paura di affrontare I love shopping fosse solamente un mio pregiudizio errato?
Anche perché vi confesso che ho già letto altri libri dell’autrice (libri autoconclusivi non di questo filone narrativo) e mi sono piaciuti molto!

Quindi perché lasciarmi trascinare dall’incertezza?
Perché ho trovato alcune recensioni negative sul primo libro della serie, che per anni mi hanno ulteriormente fatta desistere nella lettura. Una in particolare ne parlava come se il libro fosse una infinita lista di acquisti e prezzi, con una protagonista sciocca e frivola. Che bel biglietto da visita, eh?

Invece, grazie ad una sfida di lettura che seguo da anni, mi sono finalmente decisa.
E il libro mi è piaciuto!! 😊📖


Perché leggere I love shopping di Sophie Kinsella?

Questo romanzo è decisamente un libro che stupisce. La protagonista potrebbe sembrare frivola, incapace, volitiva e venale, oltre che un eterno disastro capace di auto-sabotarsi la vita… eppure la scrittura della Kinsella ha qualcosa di magnetico!
Con una parlantina assolutamente accattivante, scorrevolissima, ironica e frizzante, è riuscita a trasformare Becky Bloomwood da ragazza shopaholica a protagonista degna di essere letta.

L’ambientazione. Ho fatto un tuffo nel passato ricordando il 2000 quando determinate tecnologie non esistevano (come il telefono fisso poteva essere l’unico modo per essere rintracciati).
Ma nonostante siano passati ventidue anni, la storia risulta ugualmente attualissima su tanti aspetti.

La protagonista, nonché voce narrante della storia, è sì una procrastinatrice cronica che sfugge ai problemi come la peste, tanto da autoconvincersene. Però ha anche una grandissima capacità di improvvisare (più o meno elegantemente) e ha una faccia tosta non da poco, perfino quando arrossisce terribilmente.


Ho cambiato la mia idea iniziale dopo aver letto I love shopping?

Decisamente sì! Ciò dimostra non solo che il parere altrui è sempre da prendere con le pinze, ma anche che forse il momento adatto per leggere un determinato libro non sempre coincide con quando lo si scopre. Bisogna saper aspettare di sentirsi al momento giusto col libro giusto, senza darsi fretta né pregiudizi.

Inoltre tra le pagine ho trovato spunti di riflessione, magari fatti passare con umorismo, leggerezza e semplicità, ma pur sempre assolutamente veri.


Continuerò a leggere la serie di Rebecca Bloomwood?

Certamente! Non subito, perché preferisco gustarmene i libri uno alla volta con calma, alternandoli ad altre letture, ma sì lì metterò tutti nella mia wishlist.




Sophie Kinsella è una delle autrici di bestseller più famose al mondo. Il suo successo ha avuto inizio nel 2000 con il primo romanzo della serie I love shopping, cui ne sono seguiti altri otto, tutti con protagonista l’amatissima Becky Bloomwood. Dal 2003 ha inoltre pubblicato Sai tenere un segreto?, La regina della casa (2005), Ti ricordi di me? (2008), La ragazza fantasma (2009), Ho il tuo numero (2011), Fermate gli sposi! (2013), Dov’è finita Audrey? – il suo primo romanzo young adult (2015) -, La mia vita non proprio perfetta (2017), Sorprendimi! (2018), La famiglia prima di tutto! (2019), e Amo la mia vita (2020). Dal 2018 ha scritto la serie per bambini Io e Fata Mammetta; tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Mondadori.

Vive a Londra con il marito e cinque figli.

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