mercoledì 31 agosto 2022

"OGNI PRIMA VOLTA" di Justin A. Reynolds - Piemme


Titolo: Ogni prima volta
[Titolo originale: Opposite of Always]
Autore: Justin A. Reynolds
Editore: Piemme
Data di uscita: Giugno 2019
Genere: Young Adult
Pagine: 352
Volume: autoconclusivo


Ogni prima volta di Justin A. Reynolds è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice Piemme.

J. A. Reynolds prima di scrivere è stato operatore per un'impresa di disinfestazione, inserviente in un'acciaieria, apprendista alla NASA e venditore di rubinetti di lusso. È stato anche infermiere, fino a quando non ha scambiato il suo stetoscopio con una penna... ma gli piace pensare che siano entrambi strumenti per rivelare il cuore.Ogni prima volta è il suo primo romanzo, un successo internazionale in fase di pubblicazione in 18 Paesi.


- La mia Recensione -


Jack Ellison King (17 anni) figlio unico, genitori amorevoli ma avanti con l’età, è un esperto in "Ci è mancato poco". Ci è mancato poco perché tenesse il discorso di fine anno, ci è mancato poco perché entrasse nella squadra sportiva della scuola e ci è mancato poco perché conquistasse la ragazza della sua vita. Perché Jack fin dalla prima volta che tre anni prima ha visto Jillian Anderson a scuola se ne è letteralmente innamorato!! Peccato che lei sia diventata la sua migliore amica… e si sia messa invece con l’altro migliore amico di Jack, Franny Hogan. E il bello(o il brutto?) è che Jillian e Franny sembrano proprio fatti l’uno per l’altra!

Poi ad una festa in un weekend di “visita all’università” per caso Jack incontra una ragazza che fin da subito si dimostra spiritosa, sagace, interessante… e per quanto Jack non riesca a non pensare a Jillian ogni istante, da quanto inizia a chiacchierare con Kate (è il nome della ragazza universitaria che conosce) non riesce che a pensare a lei.
I due restano a parlare fino all'alba e scoprono di avere gli stessi interessi, e in particolare sono ghiotti entrambi della stessa marca di cereali. È un colpo di fulmine in tutto e per tutto.

Le cose potrebbero finire male però, perché Kate è furba e le piace condurre il gioco al punto da non voler lasciare il proprio numero di cellulare a Jack, ma un momento di intraprendenza del ragazzo diventa il gesto più inaspettato e allo stesso tempo più azzeccato che ci sia!
Jack e Kate iniziano a conoscersi meglio e a sentirsi sempre più spesso (a prescindere dalla lontananza fisica e di vita, nonostante abbiano solo un anno di differenza) e le cose sembrano andare davvero bene… almeno fino a quando Kate muore.

Perché la Grande Lezione numero uno è questa: Puoi viaggiare nel tempo quanto ti pare, ma non potrai comunque salvare le persone che ami.[…] Grande Lezione numero due: viaggiare nel tempo fa male.

Normalmente la storia si concluderebbe qui, ma la morte della ragazza rispedisce inspiegabilmente Jack indietro nel tempo al loro primo incontro e lei è di nuovo lì. Bella e radiosa come sempre. Sembra una follia eppure se il destino ha davvero deciso di offrirgli una seconda possibilità, lui è determinato a prenderla al volo. Ma nessuna azione è senza conseguenze e quando si gioca con i fili del destino - si sa - ogni scelta può essere fatale.

Quando ho visto la copertina di questo libro per la prima volta, ho sentito istintivamente che sarebbe stata una lettura adatta a me, prima ancora di leggerne la trama. Tre anni dopo mi è capitata finalmente l’occasione di leggerlo e non appena l’ho visto sullo scaffale della biblioteca qualche giorno fa mi sono detta: tu torni a casa con me e sono sicura che mi farai ottima compagnia… e così è stato!!

Fin dalle primissime righe l’autore è stato in gradi di catturare la mia attenzione e conquistarsi il mio favore, al punto tale che mi ci sono immersa con grande piacere e – strano a dirsi – ho dovuto “andarci con calma con la lettura” proprio perché il libro mi durasse più a lungo possibile. Avete presente quando vi capita di sentirvi così a vostro agio tra i capitoli di un determinato libro da non volervene più andare? Ecco, è stato così per me tra le pagine di “Ogni prima volta”.

Ho apprezzato moltissimo la storia insolita, originale e al contempo dolce, ho apprezzato molto il carattere del protagonista Jack e soprattutto come Jack diventi la sua versione migliore in compagnia di Kate, e ho apprezzato molto anche la semplicità super significativa con cui Justin A. Reynolds ha voluto esprimere determinati concetti ed insegnamenti nel suo libro.

Insomma una lettura delicata e di spessore che mi ha lasciato davvero un “qualcosa” di buono. 😊
Un romanzo YA di formazione che mi ha trasmesso speranza: speranza nel prossimo, speranza nei sentimenti forti, e speranza nella possibilità di cambiare non tanto il passato, ma di poter cercare di viversi al meglio il presente in modo da non avere poi nessun rimpianto in futuro.





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