domenica 29 gennaio 2023

Recensione "ISTRUZIONI PER INNAMORARSI" di Nicola Yoon - Sperling&Kupfer


Titolo: Istruzioni per innamorarsi
[Titolo originale: Instructions for dancing]
Autrice: Nicola Yoon
Editore: Sperling&Kupfer
Data di uscita: 20 Settembre 2022
Genere: YA | Romanzo di Formazione
Pagine: 288
Volume: autoconclusivo


Istruzioni per innamorarsi di Nicola Yoon, pubblicato in Italia dalla casa editrice Sperling&Kupfer, è uno di quei libri che ti catturano all'istante e che ti incollano alle pagine.

- La mia Recensione -


Yvette Antoinette Thomas detta Evie ha 18 anni, origini giamaicane da parte di madre, vive a Los Angeles con la mamma e la sorella minore Danica (che è super glamour e social, tutto l’opposto di Evie), e ha da sempre una grandissima passione per la lettura.

O meglio, adorava un sacco leggere e i suoi libri preferiti erano i romanzi d’amore… ma da quando i suoi genitori hanno divorziato un anno prima e sono state costrette a trasferirsi in una casa più piccola, Evie non sopporta più di vedere tutti quei volumi (che tanto aveva amato nella vecchia casa) nella nuova e più piccola stanzetta che non sente per niente sua.
Per questo motivo le è presa la smania di dar via i propri libri nelle varie biblioteche della zona.
Inoltre cerca di passare più tempo possibile fuori casa, per non avere costantemente sotto gli occhi mamma e sorella che – apparentemente tutte allegre – continuano a sfornare dolci a tutto spiano.
Non che Evie odi i dolci, ma proprio non sopporta quella apparente felicità immotivata che loro due stanno vivendo, mentre lei è assolutamente adirata col padre per essersene andato e averle abbandonate.
E soprattutto, ora Evie non crede più nell’amore.

Perché era tanto arrabbiata che stessi dando via i miei ultimi romanzi d’amore? È come se l’avessi delusa perché non sono più la stessa di un anno fa.
Ovvio che non sono più la stessa. Come potrei? Vorrei tanto che il divorzio mi avesse lasciata indifferente quanto lei e Danica.
Vorrei riuscire a cucinare dolci con loro, senza pensieri. Vorrei tornare a essere la ragazza convinta che i suoi genitori, e soprattutto suo padre, non potessero commettere sbagli. La ragazza fiduciosa di vivere, da grande, una storia d’amore identica alla loro. Prima credevo nel lieto fine perché era capitato a loro.
Voglio tornare indietro nel tempo e disimparare tutte le cose che so adesso.
Solo che certe cose non si possono disimparare.
Non posso disimparare che papà tradiva la mamma.
Non posso disimparare che ci ha lasciate per un’altra.
La mamma ha nostalgia della versione di me che amava quei libri.
Beh, anch’io.

Durante una delle sue impulsive spedizioni di sgombero libri, dopo essersi riempita lo zaino e aver vagato a caso con la bicicletta, Evie si perde in un quartiere dove non era mai stata e si imbatte in una piccola casetta dei libri (bookcrossing) che porta il cartello di “Piccola Biblioteca Gratuita”.
Incuriosita, decide di fermarsi. Si avvicina e, neanche il tempo di finire di infilare i suoi libri nella casetta, che le compare accanto una figura che sarà determinante per la storia… ma Evie non lo sa ancora!

Questa persona è molto gentile e sorridente e le consiglia di prendere almeno un libro, visti tutti quelli che lei ha donato. All’inizio Evie è reticente, proprio perché non vuole avere libri in camera. Tuttavia accetta, convinta da quel sorriso gentile.
Si mette nello zaino un piccolo volumetto leggermente rovinato con il titolo “Istruzioni per ballare” in copertina.

Tornata a casa non ci baderà molto, perché succede una cosa incredibile: Evie vede sull’uscio di casa sua sorella che sta baciando il ragazzo con cui Danica esce… e mentre li osserva, viene come rapita da una visione che le si materializza davanti agli occhi: il primo incontro tra i due, il primo bacio, quel momento davanti alla porta…e perfino quando i due si lasceranno!
Evie rimane di stucco e pensa di avere le traveggole… eppure non sarà l’unica volta in cui lei vedrà delle visioni legate alle coppie di innamorati quando si baciano, anzi sarà il primo episodio di una lunga lista!!

La cosa ha davvero dell’incredibile, e perfino Evie stenta a crederci.
Però, grazie al suo migliore amico Martin, Evie cercherà di trovare una spiegazione alla sua nuova e particolarissima dote, ed è così che deciderà – seppur titubante – di lasciarti trasportare dal destino… che la porterà a riprendere in mano quel libriccino, poi alla scuola di danza La Brea Dance ed infine a conoscere la scoppiettante Fiona Karapova, gli innamoratissimi e talentuosi Archibald e Maggie… e soprattutto il misterioso Xavier!

Xavier è alto, con la pelle bruna, gli occhi scuri e i capelli intrecciati in lunghe treccine con le punte tinte di blu. Già così attirerebbe l’attenzione di chiunque, per non parlare del suo sorriso meraviglioso e magnetico, della chitarra in spalla, del suo modo di fare intrigante e… del fatto che è collegato a quella scuola di danza!

Non posso svelare come Evie e Xavier verranno coinvolti nella storia, ma tra allenamenti, costumi colorati, gare amatoriali di danze latino-americane, imprevisti e tante tante tante visioni, Evie avrà modo di scombussolare la propria vita al punto tale da rivalutare tutte le proprie priorità e decisioni ferree.

Una fra tutte, quella di detestare l’amore perché ogni storia finisce prima o poi, spezzando i cuori e tirandosi dietro innumerevoli ripercussioni negative.

Ma sarà proprio così?
E Evie capirà il perché le sia stato dato quel dono preveggente?

Ti ho dato il potere di vedere l’amore. Lo strazio è solo una porzione di esso. Non è il tutto. Perché ti sei concentrata solo sul finale? Il tuo potere andava visto non come una maledizione, ma come un dono.

“Istruzioni per innamorarsi” è il quarto libro che leggo di Nicola Yoon e posso confermare nuovamente quanto mi piaccia lo stile narrativo di questa autrice!
Nicola Yoon infatti sa creare storie Young Adult con protagonisti che evolvono e fanno riflettere, catturando all’istante l’attenzione del lettore al punto da rimanere incollati alle pagine dall’inizio alla fine. Almeno così è stato per me anche questa volta.

Una caratteristica che mi ha spinta a sceglierlo come romanzo da leggere è (oltre al nome dell’autrice, che per me è una garanzia) la danza come fulcro della trama, o meglio come mezzo attraverso cui la storia della protagonista si sviluppa, si intreccia, si complica, si annoda, e si scoglie…

Chi mi conosce ormai sa bene quanto io ami la danza (anche se non sono molto pratica delle danze di coppia e dei relativi concorsi), ma ho apprezzato davvero molto il modo in cui l’autrice è stata in grado di amalgamare perfettamente questo elemento nella trama, alleggerendo quindi le altre tematiche toste che sono state affrontate in modo più naturale e delicato grazie a questa arte meravigliosa e coinvolgente.

Il romanzo è autoconclusivo, quindi non c’entra con le precedenti opere di Nicola Yoon, tuttavia ha in comune la parte strutturale che apprezzo tanto. È ben strutturato sia dal punto di vista di dinamica narrativa che descrittiva: è fornito di descrizioni puntigliose il giusto e molto in linea col mio metro di gradimento letterario.

La lettura è stata decisamente scorrevolissima e ho apprezzato tanto anche i messaggi e gli insegnamenti inseriti nella storia.
Perché Tutti prima o poi possono trovarsi nei panni di Evie…
E voi, cosa fareste se arrivaste al punto di non credere più nell’amore?




Nicola Yoon è l'autrice di Noi siamo tutto, bestseller n.1 del New York Times, e di Il Sole è anche una stella.
È cresciuta in Giamaica e a Brooklyn. Vive a Los Angeles, in California, con il marito (David Yoon, anche lui autore di YA) e la figlia. È un'inguaribile romantica e crede fermamente che ci si possa innamorare in un istante e che possa durare per sempre.

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