Titolo: Out on a limb. Un amore in bilico
[Titolo originale: Out On A Limb]
Autrice: Hannah Bonam-Young
Editore: Sperling & Kupfer
Data di uscita: 11 Febbraio 2025
Genere: Romance | New Adult | Spicy | Forced Proximity | Disabilità
Pagine: 408
Volume della serie: 1° | autoconclusivo
Out on a limb. Un amore in bilico di Hannah Bonam-Young, pubblicato nella versione italiana da Rizzoli, racconta la storia di due protagonisti singolari, che si ritrovano a conoscersi pian piano veramente facendo i passi a ritroso, ovvero dopo che lei rimane incinta!
- La mia Recensione -
Winnifred “Winnie” June McNulty ha 28 anni, è figlia unica ed cresciuta con una migliore amica che considera davvero come una sorella: Sarah Abilene Linwood. Winnie e Sarah sono figlie di due migliori amiche e si conoscono davvero da tutta la vita! Per questo motivo, la persona con cui Winnie si sente più a suo agio è lei, che non l’ha mai giudicata per essere nata con la mano destra sottosviluppata (dismetria degli arti).
A parte questo difetto (che talvolta le condiziona parecchio la vita sentendosi addosso il giudizio altrui), Winnie è una bella ragazza dagli occhi azzurri e i capelli neri mossi, è sempre schietta e ironica (e anche molto autoironica) ed ha fatto corsi di nuoto per moltissimi anni.
Lavora sia come bagnina durante l’estate, che come barista durante il resto dell’anno. Ovviamente potete immaginare quale tra i due lavori lei preferisca!
Proprio grazie al suo lato autoironico, Winnie decide di travestirsi da piratessa sexy con un uncino sulla mano piccolina alla festa di Halloween a casa di Sarah e del marito Caleb… ed è qui che inizia la storia. Sarah e Caleb stanno insieme fin dalla prima superiore, quindi Caleb considera Winnie come una sorella, ed è per questo che le propone continuamente di presentarle dei suoi amici… per il semplice fatto che non vuole che lei rimanga da sola e si senta la terza incomoda con loro!
Abbonata single da tempo, Winnie finge di essere sicura di questa sua solitudine… mentre in realtà lo fa per mascherare dei grandi traumi che non riesce ad affrontare.
Certo, sono anni che ormai lei sceglie di travestirsi da piratessa, ma quest’anno alla festa accade qualcosa di imprevisto: per caso si scontra con un altro ragazzo vestito da pirata con la gamba di legno. Inizialmente lei pensa che sia una presa in giro nei suoi confronti, ma poi osservandolo meglio nota quanto questo ragazzo sia molto alto (almeno 1,96 m!), davvero carino, con dei dolcissimi occhi color nocciola, un sorriso un po’ sghembo ma soprattutto un animo tanto gentile e tenero, al punto tale da scambiare con lui delle battute e, una volta capito quanto anche lui sia autoironico, non può che presentarsi, senza riuscire a staccargli gli occhi di dosso…
Di lui sa solo che si chiama Bo (29 anni) e che le ha raccontato che davvero è senza un pezzo della gamba sinistra, causa amputazione relativamente recente: nonostante non voglia parlare molto delle motivazioni di questa operazione, non si spaventa minimamente quando lei gli confessa della sua “mano piccola”… anzi, la guarda con occhi ancora più teneri.
Poi, complice qualche bicchiere di troppo e l’ironia della sorte, i due finiscono all’improvviso a trascorrere una focosissima notte nella stanza degli ospiti… notte che si rivelerà decisiva per la storia!
Per un fraintendimento, i due non si salutano la mattina seguente, e si perdono di vista, ma quella notte è stata così importante per entrambi da rimanere indimenticabile, soprattutto per Winnie che, qualche settimana dopo, scopre di essere rimasta incinta!!
La cosa non potrebbe essere più imprevista, ansiogena e da cardiopalma, perché già non è facile organizzarsi quando si è in due, figuriamoci se si è single e con un difetto fisico come il suo… riuscirebbe mai ad accudire a dovere il suo bimbo?
Queste ed altre domande le vorticano in mente, accuendo la sua agitazione e, come se non bastasse, qualsiasi sia la scelta che prenderà, si chiede se sia possibile e giusto rintracciare il ragazzo che l’ha messa in questa situazione, quel ragazzo così dolce che, seppur solo per una notte, non l’ha fatta sentire sbagliata nemmeno per un istante, anzi, l’ha fatta sentire speciale ed unica come nessuno l’abbia mai guardata!
È innegabile l’intesa che si era instaurata tra loro quella notte, però sono già passate delle settimane, non si sono più parlati e non sanno nemmeno come rintracciarsi… cosa succederà quindi?
La scelta da prendere è difficilissima proprio perché le stravolgerà la vita, eppure il destino ha in serbo per lei un'altra sorpresa: rimetterà Bo sul suo cammino, e senza pressioni, decideranno di iniziare a conoscersi davvero, come amici e niente di più. Almeno questa è la clausola che lei impone fin da subito.
Quel che Winnie non può prevedere è quanto Bo sia davvero intenzionato a sostenerla da tutti i punti di vista, e soprattutto che la vita va ben al di là di ogni aspettativa!
Con una narrazione scorrevolissima e una storia fuori dal comune, l’autrice Hannah Bonam-Young sceglie di raccontare una storia che vede come protagonista una giovanissima donna che non ha ancora deciso cosa fare della propria vita, e soprattutto non sa quanto la sua scelta potrà essere condizionata dalla sua disabilità, cosa che la mette molto a disagio con gli altri, ma che a lei personalmente non crea molte difficoltà, proprio perché così ci è nata.
La storia in sé è molto carina è piacevole, certo ci sono momenti che – a mio modestissimo parere – avrebbero potuto essere approfonditi ulteriormente e altri un po’ sfoltiti, ed alcune situazioni un po’ forzate e inverosimili, tuttavia ho trovato questa coppia di protagonisti molto efficace e narrativamente parlando, funzionante.
Tra i due, ho preferito nettamente Bo, perché è sempre tenero, vero, sincero e fa davvero di tutto per aprirsi a Winnie, che invece continua ad alzare muri alti dietro cui si vuole proteggere.
Lo sbilanciamento tra queste due personalità è forse la cosa che ho gradito meno: ho trovato una grande differenza tra Winnie che più di qualche volta agisce in modo un po’ egoistico, e Bo che invece ha anche lui una svariata serie di motivi per avere il cuore spezzato, ma nonostante tutto, non esita ad aprirsi e ad assecondare ogni richiesta e scelta di lei, senza mai lamentarsi e con una dose infinita di pazienza e dolcezza.
Certo la storia ha molti aspetti teneri, piccanti e anche in evoluzione, però non so come mai, nonostante il libro mi sia piaciuto, non è tanto quanto mi sarei aspettata…
Ho apprezzato moltissimo la scelta dell’autrice di inserire nel libro due storie toste come quelle dei due protagonisti (in particolare Hannah Bonam-Young è molto vicina a Winnie perché anche lei è nata con una mano più piccola dell’altra!), e sono curiosissima di leggere gli altri libri che l’autrice ha scritto, in particolare “Out Of the Woods”, non ancora tradotto in italiano.
A parte questo difetto (che talvolta le condiziona parecchio la vita sentendosi addosso il giudizio altrui), Winnie è una bella ragazza dagli occhi azzurri e i capelli neri mossi, è sempre schietta e ironica (e anche molto autoironica) ed ha fatto corsi di nuoto per moltissimi anni.
Lavora sia come bagnina durante l’estate, che come barista durante il resto dell’anno. Ovviamente potete immaginare quale tra i due lavori lei preferisca!
Proprio grazie al suo lato autoironico, Winnie decide di travestirsi da piratessa sexy con un uncino sulla mano piccolina alla festa di Halloween a casa di Sarah e del marito Caleb… ed è qui che inizia la storia. Sarah e Caleb stanno insieme fin dalla prima superiore, quindi Caleb considera Winnie come una sorella, ed è per questo che le propone continuamente di presentarle dei suoi amici… per il semplice fatto che non vuole che lei rimanga da sola e si senta la terza incomoda con loro!
Abbonata single da tempo, Winnie finge di essere sicura di questa sua solitudine… mentre in realtà lo fa per mascherare dei grandi traumi che non riesce ad affrontare.
Certo, sono anni che ormai lei sceglie di travestirsi da piratessa, ma quest’anno alla festa accade qualcosa di imprevisto: per caso si scontra con un altro ragazzo vestito da pirata con la gamba di legno. Inizialmente lei pensa che sia una presa in giro nei suoi confronti, ma poi osservandolo meglio nota quanto questo ragazzo sia molto alto (almeno 1,96 m!), davvero carino, con dei dolcissimi occhi color nocciola, un sorriso un po’ sghembo ma soprattutto un animo tanto gentile e tenero, al punto tale da scambiare con lui delle battute e, una volta capito quanto anche lui sia autoironico, non può che presentarsi, senza riuscire a staccargli gli occhi di dosso…
Di lui sa solo che si chiama Bo (29 anni) e che le ha raccontato che davvero è senza un pezzo della gamba sinistra, causa amputazione relativamente recente: nonostante non voglia parlare molto delle motivazioni di questa operazione, non si spaventa minimamente quando lei gli confessa della sua “mano piccola”… anzi, la guarda con occhi ancora più teneri.
Poi, complice qualche bicchiere di troppo e l’ironia della sorte, i due finiscono all’improvviso a trascorrere una focosissima notte nella stanza degli ospiti… notte che si rivelerà decisiva per la storia!
Per un fraintendimento, i due non si salutano la mattina seguente, e si perdono di vista, ma quella notte è stata così importante per entrambi da rimanere indimenticabile, soprattutto per Winnie che, qualche settimana dopo, scopre di essere rimasta incinta!!
La cosa non potrebbe essere più imprevista, ansiogena e da cardiopalma, perché già non è facile organizzarsi quando si è in due, figuriamoci se si è single e con un difetto fisico come il suo… riuscirebbe mai ad accudire a dovere il suo bimbo?
Queste ed altre domande le vorticano in mente, accuendo la sua agitazione e, come se non bastasse, qualsiasi sia la scelta che prenderà, si chiede se sia possibile e giusto rintracciare il ragazzo che l’ha messa in questa situazione, quel ragazzo così dolce che, seppur solo per una notte, non l’ha fatta sentire sbagliata nemmeno per un istante, anzi, l’ha fatta sentire speciale ed unica come nessuno l’abbia mai guardata!
È innegabile l’intesa che si era instaurata tra loro quella notte, però sono già passate delle settimane, non si sono più parlati e non sanno nemmeno come rintracciarsi… cosa succederà quindi?
La scelta da prendere è difficilissima proprio perché le stravolgerà la vita, eppure il destino ha in serbo per lei un'altra sorpresa: rimetterà Bo sul suo cammino, e senza pressioni, decideranno di iniziare a conoscersi davvero, come amici e niente di più. Almeno questa è la clausola che lei impone fin da subito.
Quel che Winnie non può prevedere è quanto Bo sia davvero intenzionato a sostenerla da tutti i punti di vista, e soprattutto che la vita va ben al di là di ogni aspettativa!
Con una narrazione scorrevolissima e una storia fuori dal comune, l’autrice Hannah Bonam-Young sceglie di raccontare una storia che vede come protagonista una giovanissima donna che non ha ancora deciso cosa fare della propria vita, e soprattutto non sa quanto la sua scelta potrà essere condizionata dalla sua disabilità, cosa che la mette molto a disagio con gli altri, ma che a lei personalmente non crea molte difficoltà, proprio perché così ci è nata.
La storia in sé è molto carina è piacevole, certo ci sono momenti che – a mio modestissimo parere – avrebbero potuto essere approfonditi ulteriormente e altri un po’ sfoltiti, ed alcune situazioni un po’ forzate e inverosimili, tuttavia ho trovato questa coppia di protagonisti molto efficace e narrativamente parlando, funzionante.
Tra i due, ho preferito nettamente Bo, perché è sempre tenero, vero, sincero e fa davvero di tutto per aprirsi a Winnie, che invece continua ad alzare muri alti dietro cui si vuole proteggere.
Lo sbilanciamento tra queste due personalità è forse la cosa che ho gradito meno: ho trovato una grande differenza tra Winnie che più di qualche volta agisce in modo un po’ egoistico, e Bo che invece ha anche lui una svariata serie di motivi per avere il cuore spezzato, ma nonostante tutto, non esita ad aprirsi e ad assecondare ogni richiesta e scelta di lei, senza mai lamentarsi e con una dose infinita di pazienza e dolcezza.
Certo la storia ha molti aspetti teneri, piccanti e anche in evoluzione, però non so come mai, nonostante il libro mi sia piaciuto, non è tanto quanto mi sarei aspettata…
Ho apprezzato moltissimo la scelta dell’autrice di inserire nel libro due storie toste come quelle dei due protagonisti (in particolare Hannah Bonam-Young è molto vicina a Winnie perché anche lei è nata con una mano più piccola dell’altra!), e sono curiosissima di leggere gli altri libri che l’autrice ha scritto, in particolare “Out Of the Woods”, non ancora tradotto in italiano.
E voi che ne pensate? Fatemi sapere nei commenti!
Hannah Bonam-Young è originaria dell'Ontario, Canada, e vive attualmente vicino alle Cascate del Niagara con Ben (ex amico d'infanzia e ora marito), due figli e un bulldog.
È autrice di molti romance, tra cui Next of Kin (2022) e Next to You (2022), i cui protagonisti sono disabili, emarginati e queer. Out on a limb (2023), il suo primo romanzo tradotto in Italia, è diventato un bestseller amatissimo su TikTok.
È autrice di molti romance, tra cui Next of Kin (2022) e Next to You (2022), i cui protagonisti sono disabili, emarginati e queer. Out on a limb (2023), il suo primo romanzo tradotto in Italia, è diventato un bestseller amatissimo su TikTok.
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