venerdì 23 agosto 2024

Recensione "Era il nostro patto" di Ryan Andrews - Editrice Il Castoro


Titolo: Era il nostro patto
[Titolo originale: This was our pact]
Autore: Ryan Andrews
Editore: Editrice Il Castoro
Data di uscita: Ottobre 2021
Genere: graphic novel | ragazzi | fantastico | astronomia
Pagine: 332
Volume: autoconclusivo


Era il nostro patto di Ryan Andrews, pubblicato in Italia da Editrice Il Castoro, è una graphic novel che parla del valore dell'amicizia, di astronomia e della preziosità delle leggende.

- La mia Recensione -


Nella notte più magica dell'anno, quella del Festival dell’Equinozio d’Autunno, un gruppetto di giovanissimi amici si riunisce in sella alla propria bici per mantenere fede al loro patto.
Come per tradizione, in quella notte tutta la città libera centinaia di lanterne di carta illuminate lungo il fiume: su queste piccole lanterne sono stati dipinti dei pesci, perché la leggenda narra che percorreranno tutto il tragitto del fiume come dei pesci e solo una volta lontane dalla vista degli uomini, le lanterne si libreranno verso la Via Lattea e si trasformeranno in lucenti stelle.
A differenza degli anni precedenti però, il gruppetto di amici ha posto due ulteriori regole:
«Il nostro patto aveva due semplici regole. Nessuno torna a casa. Nessuno torna indietro.»
Infatti, nonostante sia già calato il buio, i ragazzini non vogliono mollare, decisi ad arrivare il più lontano possibile. Una volta giunti però al ponte che i loro genitori hanno categoricamente proibito loro di attraversare, il gruppetto si disperde, chi con una scusa, chi con l'altra.
Solo in due rimangono a pedalare, Ben e Nathaniel.

Non che i due siano propriamente amici, visto che gli altri ragazzini prendono in giro Nathaniel per la sua "nerditudine", e lo lasciano sempre in disparte, e Ben, che in realtà lo trova interessante, non vuole dimostrarlo per non essere preso pure lui in giro. Ora però sono rimasti solo loro due, e pare che non abbiano intenzione di mollare: il loro scopo è scoprire dove vanno a finire le lanterne!!

Così, dapprima in modo un po' impacciato, e poi sempre più avventuroso, i due inizieranno a conoscersi meglio: tutte le conoscenze astronomiche e fisiche che possiede Nathaniel si dimostreranno più volte utilissime, e Ben, per quanto faccia il difficile, dovrà ammettere quanto sia divertente e piacevole la compagnia di quell'amico così curioso, dinamico e senza paura.

I due, lungo il loro cammino, incontreranno innumerevoli difficoltà e avventure, ma anche cose stupende e inimmaginabili, che solo con la collaborazione, la fiducia, la tenacia e il ricordo di tutto quello che i loro genitori gli raccontavano da piccoli, riusciranno a superare... anche grazie ad un nuovo strampalato amico che capiterà lungo il loro cammino: uno stranissimo Orso parlante con una lunghissima sciarpa a strisce avvolta attorno al collo, e un grande cesto di vimini issato in spalla.

Questo trio apparentemente mal assortito, si rivelerà invece essere un'accoppiata vincente: inizierà per tutti e tre un’avventura magica, in cui si spingeranno più lontano di quanto chiunque altro abbia mai fatto, lungo una strada tortuosa piena di magia, meraviglia, incontri bizzarri e un’amicizia inaspettata.

Ho scelto di leggere questa graphic novel perché in copertina aveva delle biciclette (oggetto richiesto per un obiettivo della challenge di lettura a cui partecipo), e sono andata a scatola chiusa: non sapevo la trama, ma mi sono fidata.
Ho scoperto moltissime immagini con prevalenza di colori dalle tonalità blu-azzurre, ho trovato due protagonisti opposti eppur necessari entrambi per la trama, ho scoperto una grande quantità di nozioni di astronomia infilate nella storia e soprattutto ho apprezzato l'escamotage fantastico che l'autore ha scelto per parlare di un argomento importante: l'amicizia al di là dei pregiudizi e delle "mode".

Ho apprezzato moltissimo il personaggio di Nathaniel, che non si arrende davanti a nulla, non si fa abbattere da nessun ostacolo né dal parere altrui contrario alla sua presenza, ho gradito molto l'entusiasmo travolgente e contagioso con cui si è buttato nell'avventura e il suo infinito ottimismo non solo negli altri, ma anche nelle sue conoscenze.
Non importa che gli altri lo ritenessero strano, lui sapeva di essere nel giusto e che tutto quello che ha studiato e imparato gli sarebbe tornato utile.

Ho apprezzato il carattere dell'Orso, che è stato in grado di assecondare, guidare e vivacizzare l'avventura dei due ragazzini in bici, e l'enorme fiducia che ha nei suoi antenati e nelle tradizioni.

Elementi costanti in tutta la storia sono le due biciclette e la leggenda delle lanterne luminose.

È stata una lettura molto scorrevole, interessante e via via più avvincente, che consiglio a chiunque voglia continuare ad avere fiducia nelle proprie capacità, nella bellezza delle tradizioni e nella preziosità della vera amicizia.


Ryan Andrews è un illustratore e fumettista che attualmente vive in Giappone. Ha pubblicato diversi racconti, tra cui Sarah and the Seed e Our Bloodstained Roof, entrambi nominati agli Eisner Award.
Era il nostro patto è stato nominato agli Eisner Award 2020 come Miglior pubblicazione per ragazzi.
Visita il suo sito RyanAndrews.com

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