Titolo: Kill Joy
[Titolo originale: Kill Joy]
Autore: Holly Jackson
Editore: Rizzoli
Data di uscita: Febbraio 2024
Genere: giallo | YA
Pagine: 155
Volume della serie: 0.5° prequel e autoconclusivo
Kill Joy di Holly Jackson, pubblicato in Italia da Rizzoli è la breve e inattesa novella che funge da prequel alla serie con protagonista la giovanissima teenager investigatrice Pippa Fitz-Amobi.
- La mia Recensione -
Trovate la mia recensione del 1° libro della serie QUI
e del 2° libro QUI
e del 3° libro QUI.
La protagonista, nonché punto di vista secondo cui il narratore onnisciente si basa per raccontare questa novella, è quello della diciassettenne britannica Pippa Fitz-Amobi.
Pippa viene invitata ad una "cena con delitto" a casa di Connor Reynolds (il suo migliore amico maschio dai capelli biondi), dove sono stati invitati anche Cara Ward e Lauren Gibson (le due migliori amiche di Pippa), Zach Chen (vicino di casa di Pippa, gentile e educato) e Ant Lowe (amico un po' burlone e un po' spavaldo).
Tra i partecipanti al gioco di ruolo c'è anche Jamie Reynolds, il fratello maggiore di Connor, che funge un po' da "master" del gioco, aiuta i partecipanti a interpretare le loro parti e si assicura non solo che nessuno bari, ma anche che la serata fili al meglio.
Tutta la storia (in questo caso la novella) dalle tinte gialle tipiche dei thriller, ruota attorno al gioco di ruolo organizzato quella sera e, sebbene ci siano colpi di scena e il ritmo della narrazione sia incalzante e diviso per capitoli, a mio avviso durante la lettura ci si perde più di qualche volta facendo confusione tra i nomi dei personaggi e i nomi di fantasia che devono interpretare per il gioco di ruolo della cena con delitto... cosa che accade anche ai personaggi tra una pagina e l'altra.
(Non per niente, nessuno di loro è un attore professionista né un "ruolante" esperto).
Certo, l'ambientazione del gioco in cui si intrattengono durante la cena si svolge nel 1924, con conseguenti complicazioni come l'assenza di cellulari e tecnologia, l'utilizzo di carta e penna (cosa che Pippa adora non appena le danno in mano un taccuino su cui poter annotare indizi durante tutta la serata), però i personaggi che ciascuno degli amici deve interpretare sono molto lontani dalle loro personalità , e talvolta la forzatura dell'interpretazione del gruppetto di adolescenti crea qualche inceppamento durante la cena.
La narrazione, seppur arricchita di indizi anche visivi (cosa che ho apprezzato molto e che immagino ci siano anche nella versione in lingua originale), non mi ha catturata quanto mi sarei aspettata, forse a causa delle mie alte aspettative, memore della lettura dei tre libri precedentemente pubblicati da Holly Jackson.
Autrice che apprezzo molto.
Nonostante le pochissime pagine che compongono questa novella, non sono ahimé riuscita a finire la lettura tutta d'un fiato.
Tuttavia è la parte finale della storia - e soprattutto la motivazione che spinge Pippa a mettere tutte le sue attenzioni, energie e intuito nel risolvere il caso, sommata a ciò che porterà la protagonista a scegliere il tema per il suo prossimo progetto scolastico - a creare effettivamente le basi per quella che sarà la prima indagine dell'arguta, tenace e irrefrenabile investigatrice adolescente Pippa Fitz-Amobi... che è narrata nel primo libro "Come uccidono le brave ragazze".
Il personaggio decisamente rilevante, predominante e più curato di questa novella è Pippa, mentre gli altri vengono solo leggermente accennati, ma si capisce ugualmente se si ha già letto i tre libri precedenti della serie.
Io ne consiglio la lettura in ordine di pubblicazione, anche se Kill Joy è effettivamente un prequel dell'intera serie, ma siccome è un mini racconto volendo anche quasi autoconclusivo, lo si può leggere anche all'inizio dei quattro volumi, a libera scelta.
Ora sono curiosissimissima di tuffarmi nella nuova serie freschissima di stampa di Holly Jackson, "Five Survive"... scommetto che ne vedremo delle belle!!
e del 2° libro QUI
e del 3° libro QUI.
La protagonista, nonché punto di vista secondo cui il narratore onnisciente si basa per raccontare questa novella, è quello della diciassettenne britannica Pippa Fitz-Amobi.
Pippa viene invitata ad una "cena con delitto" a casa di Connor Reynolds (il suo migliore amico maschio dai capelli biondi), dove sono stati invitati anche Cara Ward e Lauren Gibson (le due migliori amiche di Pippa), Zach Chen (vicino di casa di Pippa, gentile e educato) e Ant Lowe (amico un po' burlone e un po' spavaldo).
Tra i partecipanti al gioco di ruolo c'è anche Jamie Reynolds, il fratello maggiore di Connor, che funge un po' da "master" del gioco, aiuta i partecipanti a interpretare le loro parti e si assicura non solo che nessuno bari, ma anche che la serata fili al meglio.
Tutta la storia (in questo caso la novella) dalle tinte gialle tipiche dei thriller, ruota attorno al gioco di ruolo organizzato quella sera e, sebbene ci siano colpi di scena e il ritmo della narrazione sia incalzante e diviso per capitoli, a mio avviso durante la lettura ci si perde più di qualche volta facendo confusione tra i nomi dei personaggi e i nomi di fantasia che devono interpretare per il gioco di ruolo della cena con delitto... cosa che accade anche ai personaggi tra una pagina e l'altra.
(Non per niente, nessuno di loro è un attore professionista né un "ruolante" esperto).
Certo, l'ambientazione del gioco in cui si intrattengono durante la cena si svolge nel 1924, con conseguenti complicazioni come l'assenza di cellulari e tecnologia, l'utilizzo di carta e penna (cosa che Pippa adora non appena le danno in mano un taccuino su cui poter annotare indizi durante tutta la serata), però i personaggi che ciascuno degli amici deve interpretare sono molto lontani dalle loro personalità , e talvolta la forzatura dell'interpretazione del gruppetto di adolescenti crea qualche inceppamento durante la cena.
La narrazione, seppur arricchita di indizi anche visivi (cosa che ho apprezzato molto e che immagino ci siano anche nella versione in lingua originale), non mi ha catturata quanto mi sarei aspettata, forse a causa delle mie alte aspettative, memore della lettura dei tre libri precedentemente pubblicati da Holly Jackson.
Autrice che apprezzo molto.
Nonostante le pochissime pagine che compongono questa novella, non sono ahimé riuscita a finire la lettura tutta d'un fiato.
Tuttavia è la parte finale della storia - e soprattutto la motivazione che spinge Pippa a mettere tutte le sue attenzioni, energie e intuito nel risolvere il caso, sommata a ciò che porterà la protagonista a scegliere il tema per il suo prossimo progetto scolastico - a creare effettivamente le basi per quella che sarà la prima indagine dell'arguta, tenace e irrefrenabile investigatrice adolescente Pippa Fitz-Amobi... che è narrata nel primo libro "Come uccidono le brave ragazze".
Il personaggio decisamente rilevante, predominante e più curato di questa novella è Pippa, mentre gli altri vengono solo leggermente accennati, ma si capisce ugualmente se si ha già letto i tre libri precedenti della serie.
Ne consiglio ugualmente la lettura?
Sì, perché penso che serva per dare ai lettori un tassello in più sia sulla serie che sul personaggio principale, come ho precedentemente accennato qualche riga sopra.Io ne consiglio la lettura in ordine di pubblicazione, anche se Kill Joy è effettivamente un prequel dell'intera serie, ma siccome è un mini racconto volendo anche quasi autoconclusivo, lo si può leggere anche all'inizio dei quattro volumi, a libera scelta.
Ora sono curiosissimissima di tuffarmi nella nuova serie freschissima di stampa di Holly Jackson, "Five Survive"... scommetto che ne vedremo delle belle!!
Holly Jackson si è laureata all’università di Nottingham, dove ha studiato linguistica letteraria e scrittura creativa. Vive a Londra, dove trascorre il suo tempo libero con i libri (che legge e scrive), con i videogiochi e con i documentari sul crimine, immaginando di essere una detective.
Questo è il suo quarto libro della serie, prequel di Come uccidono le brave ragazze (che presto diventerà una serie TV).
Contatti dell'autrice: Twitter e Instagram @Hola92
Questo è il suo quarto libro della serie, prequel di Come uccidono le brave ragazze (che presto diventerà una serie TV).
Contatti dell'autrice: Twitter e Instagram @Hola92
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