lunedì 27 novembre 2017

[Sentimenti] "CI VEDIAMO UN GIORNO DI QUESTI" di Federica Bosco - Garzanti


Titolo: Ci vediamo un giorno di questi
Autore: Federica Bosco
Editore: Garzanti
Data di uscita: 14 Settembre 2017
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 320
Volume: autoconclusivo

A volte per far nascere un’amicizia senza fine basta un biscotto condiviso nel cortile della scuola. Così è stato per Ludovica e Caterina, che da quel giorno sono diventate come sorelle. Sorelle che non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. Caterina è un vulcano di energia, non conosce cosa sia la paura. Per Ludovica la paura è una parola tatuata a fuoco nella sua vita e sul suo cuore. Nessuno spazio per il rischio, solo scelte sempre uguali. Anno dopo anno, mentre Caterina trascina Ludovica alle feste, lei cerca di introdurre un po’ di responsabilità nei giorni dell’amica dominati dal caos. Un’equazione perfetta. Un’unione senza ombre dall’infanzia alla maturità, attraverso l’adolescenza, fino a giungere a quel punto della vita in cui Ludovica si rende conto che la sua vita è impacchettata e precisa come un trolley della Ryanair, per evitare sorprese al check-in, un muro costruito meticolosamente che la protegge dagli urti della vita: lavoro in banca, fidanzato storico, niente figli, nel tentativo di arginare le onde. Eppure non esiste un muro così alto da proteggerci dalle curve del destino. Dalla vita che a volte fortifica, distrugge, cambia. E, inaspettatamente, travolge. Dopo un’esistenza passata da Ludovica a vivere della luce emanata dalla vitalità di Caterina, ora è quest’ultima che ha bisogno di lei. Ora è Caterina a chiederle il regalo più grande. Quello di slacciare le funi che saldano la barca al porto e lasciarsi andare al mare aperto, dove tutto è pericoloso, inatteso, imprevisto. Ma inevitabilmente sorprendente.
Una storia dolce e passionale, che fa sognare e svela dove trovare l'amore: proprio qui davanti a te, se guardi gli altri con occhi diversi e ti fai conoscere per davvero.


Federica Bosco è una delle scrittrici italiane più amate. Un’autrice da un milione di copie vendute. Ogni suo libro domina le classifiche e riceve il plauso della stampa. In questo nuovo romanzo supera sé stessa riuscendo nel compito che solo i narratori più autentici e grandi riescono ad assolvere: ci parla di noi. Ci vediamo un giorno di questi racconta l’amore ma anche il dolore, racconta le mille sfaccettature dell’animo umano. Racconta l’amicizia più forte e più variegata, l’amicizia più fragile ma anche più duratura: quella tra donne.

Buongiorno lettori! 😊💖 ♥
Oggi ho scelto di parlarvi di un meraviglioso e assai toccante libro “Ci vediamo un giorno di questi” di Federica Bosco in un modo diverso dal solito: vi parlerò di sentimenti veri, di emozioni forti, di Amicizia con la “A” maiuscola.


Nell’altalena della vita ci saranno sempre momenti belli e momenti brutti, picchi di felicità talmente grande da faticare a crederci, periodi neri e bui che ti renderanno le giornate tremendamente difficili, colpi di pazzia che ti indurranno a compiere gesti improvvisi, sconsiderati e più grandi di quel che si vuole, facendoti commettere anche enormi errori…
Quando però si tiene enormemente e sinceramente a qualcuno, qualche “colpo di matto" ci sta, se poi si ritorna anche a galla, si ritorna sui propri passi, ci si scusa, si chiarisce e si riparte più forti di prima, più uniti di prima, più veri di prima, più vivi di prima.

Le protagoniste indiscusse di questo libro sono senza dubbio Ludo e Cate, e nonostante si conoscano da una vita, non potrebbero essere il più diverse una dall’altra, quasi all’opposto.
Ma come si sa, l’Amicizia sboccia dove meno ce lo si aspetta, ed anche due bambine diversissime come lo erano la piccola Caterina e la piccola Ludovica possono, grazie ad un semplice scambio di battute, iniziare a conoscersi e ad avvicinarsi sempre più fino a diventare importantissime l’una per l’altra, sostenendosi a vicenda e quasi completandosi per tutta la vita.
Un detto dice “gli opposti si attraggono”, però penso anche che ci voglia qualcosa (che siano pure idee e valori) in comune perché si instauri un rapporto sincero e duraturo. Non credete anche voi?

Non vi farò spoiler sulla trama, quindi leggete tranquillamente anche i piccoli estratti. 😉

Un'Amicizia vera sboccia da piccole cose che si fortificano sempre di più col tempo, con le situazioni e con la reciprocità, ed è quello che succede alle due protagoniste che diventano così affiatate da sentirsi "come sorelle", tanto forte è il loro legame.
D'altronde i migliori amici sono quella "famiglia che ci scegliamo", a prescindere dagli effettivi legami di sangue. 😊 ♥

Tra sorelle ci si vuole un bene immenso, ma talvolta capita anche di litigare, ci si può capire immediatamende con un solo sguardo e pure fraintendere sbagliando in modo colossale, ci si può allontanare e ci si può riunire come se non fosse passato un solo istante separate, perché in fondo un legame davvero forte non si spezza.
Possono capitare degli ostacoli, qualcuno non sincero e meschino ti può offuscare la vista e sconvolgere le carte in tavola permettendo a sentimenti come la gelosia, l’invidia e la possessività di insinuarsi tra due Amiche… ed è quello che, involontariamente succede per un po’ a Ludo, ma non per sua spontanea volontà:

«Ecco qual era il problema. Paolo era geloso di Cate. Era logico. Lo avevo sempre saputo, ma mi ero anche rifiutata di considerarlo un problema, perché non ero in grado di scegliere.
Del resto come si fa a scegliere tra gli affetti?
Il cuore dovrebbe essere un posto accogliente in cui aggiungere altre persone, non sottrarle.»

E come dice anche Ludo, il cuore dovrebbe accogliere le persone che ti vogliono bene, non sottrarle per occupare uno strettissimo posto limitato ad un’unica persona… Il cuore è grande, va oltre le dimensioni fisiche.
Ed ogni tanto una scrollata da parte di un'Amica che ti viene a cercare a tutti i costi, anche “tendendoti un’imboscata” pur di poterti parlare e chiarire è quello che serve:

«Non ti do per scontata ma ti conosco come le mie tasche, e siccome ti conosco come le mie tasche so che c’è qualcosa che non va, ma sei troppo paranoica per parlarne. Perché tu quando hai un problema non ne parli, scappi!»
[…]Mi sentii una merda. Una gigantesca merda. Una enorme, colossale, sconfinata merda.

…Facendoti aprire finalmente gli occhi, ricordandoti cosa conti davvero nella vita, quali siano le persone che vogliono sinceramente la tua felicità.

«E non potei fare a meno di realizzare quanto potere Paolo aveva avuto su di me: era riuscito a farmi dubitare della buonafede di Cate, la mia migliore amica da sempre.»

È lecito avere dei dubbi, dei ripensamenti e mettersi in discussione, però solo se lo si fa in maniera sana e costruttiva, non quando il dubbio mina ogni tua stabilità e certezza:

«Il tarlo del dubbio che scava labirinti nel telaio della fiducia è ciò che di più tragico possa accadere ad anima viva.»

Quando finalmente i momenti di sconforto si diradano come la nebbia di fronte al sole splendente, lasciandoti davanti agli occhi quello che davvero conta, non puoi fare a meno di sentirti molto più forte, più vera, sprizzare energia positiva da tutti i pori, e sentirti immediatamente più sicura, più positiva e più viva.

«Il mio corpo era felice come non lo sentivo da tempo.
Ero viva, e serena, ma soprattutto ero grata.
Grata di avere attorno così tanto amore che avevo rischiato di seppellire insieme a me in una tomba di dolore, violenza e crudeltà.
Amore che avevo dato per scontato e che si era manifestato tutto insieme in circostanze così estreme.
Ci voleva sempre un pericolo di vita per vincere la vergogna di dire “ti voglio bene”. »

Perché in fondo non si deve mai e poi MAI scordare una cosa fondamentale:

« […] quando si è amici per la pelle, lo si è nella buona e nella cattiva sorte.»

…e soprattutto che

«L’amore di chi ti sta accanto non ti guida mai nella direzione sbagliata.»

È proprio vero, in fondo l’Amicizia può essere più immensa di quanto ci si aspetti, e come dice l’autrice in copertina:

«Ci vediamo un giorno di questi – Quando l’amicizia è infinita come il mare.»

Perché questo libro ti strappa un sorriso, ti fa innervosire, ti fa riflettere, ti fa versare molte lacrime, ma soprattutto ti fa capire in modo davvero forte ed intenso, quanto conti davvero un’ amicizia con la A maiuscola. 💙

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