Titolo: Il romanzo degli istanti perfetti
Autore: Thomas Montasser
Editore: DeA Planeta
Data di uscita: 24 Ottobre 2017
Genere: Narrativa Contemporanea | Romanzo
Pagine: 224
Volume: autoconclusivo
Marietta Piccini lavora nella redazione di una minuscola, raffinata casa editrice inglese. Un pomeriggio, sui gradini della London Library, viene investita da una folata di vento che manda all’aria le sue carte. Nell’affannarsi a raccoglierle, si appropria accidentalmente di un misterioso pacchetto che, una volta a casa, rivela un contenuto intrigante: il testo battuto a macchina di un romanzo che Marietta, curiosa, inizia a leggere senza più riuscire a smettere… È la storia, fitta di ostacoli e complicazioni, di un tale Paul Swift, impiegato di banca di trent’anni affetto da inguaribile ottimismo e da una profonda fame di vita. Affascinata, Marietta non può fare a meno di seguire gli indizi di cui il romanzo è disseminato nel tentativo di risalire al suo autore. Per provare a scrivere insieme a lui il proprio, meritatissimo lieto fine. Romantico, sognante e venato di saggia ironia, Il romanzo degli istanti perfetti è un inno ai capricci del caso e al potere della letteratura: un piccolo monumento all’amore per i libri, tutti i libri – anche e soprattutto quelli destinati a restare chiusi in un cassetto.
Thomas Montasser ha lavorato come giornalista e docente universitario. Con lo pseudonimo di Fortunato ha pubblicato alcuni libri per bambini. Vive con la moglie e i tre figli a Monaco di Baviera.
Buongiorno lettori!!
Vi do il benvenuto in questa nuova settimana di Novembre con un libro che ho scoperto da pochi giorni....e che ho letteralmente divorato!! Un romanzo scorrevolissimo che scommetto catturerà anche voi... buona lettura a tutti!! 😉
Vi do il benvenuto in questa nuova settimana di Novembre con un libro che ho scoperto da pochi giorni....e che ho letteralmente divorato!! Un romanzo scorrevolissimo che scommetto catturerà anche voi... buona lettura a tutti!! 😉
Il libro inizia con un annuncio di giornale, un annuncio
misterioso in cui si cerca un romanzo quasi completo che è andato perduto… ed è così che d’un tratto si entra immediatamente nella storia, dove la protagonista è Marietta Piccini, redattrice freelance, che abita a Londra, e lavora per la “Millefeuille. Edizioni d’alta Letteratura”, come cita la targhetta sulla porta dell’ufficio del suo capo Mr John Thornton, il quale possiede una casa editrice troppo piccola, troppo eccentrica, troppo speciale… sostenuto dal sostegno, sia morale che nell’ambito lavorativo, della moglie Violet.
Marietta lavora come freelance, ma la casa editrice di Mr. Thornton è sempre così lieto di affidarle degli incarichi proprio grazie alla sua meticolosa propensione a trasformare ogni singolo lavoro in qualcosa di quasi perfetto, tanto è l’impegno e la precisione che mette in ogni cosa che fa…
Infatti lei, italiana di Ponte Felcino (vicino Perugia), dopo aver studiato a Milano all’università, ha deciso di andare a Londra per motivi di studio… e ci è poi rimasta per amore della precisione e del suo lavoro. Poter vedere con i propri occhi i panorami, gli edifici e le strade descritte nei più bei classici che ha letto fin da piccola, sono un’emozione talmente grande da averla convinta a rimanere lì a Lisson Grove, nonostante i genitori e la sua amata Italia le manchino molto.
Perciò non esita un momento quando, durante una delle sue appassionate visite alla London Library (e più precisamente mentre sedeva sulla panchina nell’incantevole e minuscolo parco di fronte alla biblioteca) dove Marietta poteva documentarsi accuratamente su ogni singolo argomento dei libri e racconti che le vengono affidati dal suo capo, uno strano tizio le consegna una cartelletta di cartoncino verde, annodata con molta cura dallo spago, credendo che fosse caduta a lei dopo un colpo di vento che le aveva fatto inavvertitamente volare di mano tutto il plico di fogli sui quali stava lavorando Marietta, spargendoli per tutta St. James Square… Ma neanche il tempo di alzare la testa per rispondergli che no non apparteneva a lei, che il tizio si era già volatilizzato!!
Pertanto, dopo aver cercato invano di restituirla al legittimo e sconosciuto proprietario, Marietta non può far altro che aprire la cartelletta per scoprire se almeno all’interno ci fosse il nome del proprietario o per lo meno qualche indizio per rintracciarlo… trovando con sua enorme sorpresa un romanzo quasi completo talmente accattivante da catturare letteralmente la sua attenzione…e quella dell’editore Mr. Thornton!!
Come non pubblicare un romanzo così bello, intrigante, vero e magnetico come quello? Non potevano farsi sfuggire l’occasione di rendere nota a tutti la storia raccontata in quelle preziosissime pagine scritte con la macchina da scrivere… Peccato che non ci siano né la fine, né il nome dell’autore!!
Ma come si fa a pubblicare qualcosa di incompiuto e nell’anonimato? Bisogna trovare assolutamente una soluzione!! È così che inizia l’ardimentosa avventura di Marietta alla folle ricerca di questo autore sconosciuto e del suo finale…
Perché quando lei si mette in testa qualcosa la vuole portare a termine a tutti i costi!! E Mr. Thornton le da tutta la manforte ed il tempo di cui ha bisogno, pur di riuscire in quella necessaria e quanto mai rocambolesca avventura!!!
Il romanzo di svolge in una maniera così sciolta ed accattivante, alternando parti del racconto misterioso alla narrazione delle ricerche di Marietta, che leggendolo ti ci trovi immediatamente immerso e non puoi staccarne gli occhi finché non l’hai finito!!
Ho letto il libro praticamente tutto d’un fiato, mi è piaciuto moltissimo lo stile di scrittura di Montasser, che ti coinvolge e ti cattura a tal punto che, sebbene la storia sia quanto mai realistica, è piena zeppa di coincidente ed imprevisti tali da stuzzicare l’attenzione e la curiosità del lettore al punto tale da invogliarne sempre di più la lettura!! 😉
L’ironia e la dualità dei punti di vista mi hanno permesso di entrare maggiormente nella storia, e posso dire che questo libro è una piccola chicca che racchiude al suo interno un mix di amore per la letteratura, la scrittura, la vita reale e ogni singolo avvenimento che più capitare ogni giorno… nel bene e nel male!! 😉
Leggetelo fino alla fine… perché il finale vi stupirà senz’altro!!! 😊
Varcata la soglia della Millefeuille, si entrava in un mondo che non esiterei a definire estinto. Case editrici così – piccole, indipendenti e raffinate – non esistono ormai più da tempo, eccezion fatta per l’azienda che Mr John Thornton aveva fondato in uno slancio di pura follia e sconsiderato amore per la letteratura e che con gli anni era diventata, contro ogni aspettativa e ogni logica, una realtà piccola ma tutto sommato solida.
Marietta lavora come freelance, ma la casa editrice di Mr. Thornton è sempre così lieto di affidarle degli incarichi proprio grazie alla sua meticolosa propensione a trasformare ogni singolo lavoro in qualcosa di quasi perfetto, tanto è l’impegno e la precisione che mette in ogni cosa che fa…
Com’è allora che tanti buoni libri sono condannati a restare dentro un cassetto mentre gli scaffali delle librerie e le pagine culturali dei giornali pullulano di robaccia illeggibile?
Marietta Piccini aveva passato ore e ore a riflettere su questo annoso dilemma, non solo perché separare il grano dal loglio era il suo mestiere. Tuttavia, pur confrontandosi quotidianamente con i misteri del mercato editoriale, no era ancora riuscita a trovare una risposta soddisfacente. L’unica sua certezza era che la maggior parte degli editori non aveva il coraggio di osare. Preferivano cullarsi nella tradizione, affannarsi a copiare i successi altrui o sforzarsi di ripetere i propri. Chi si rifiutava di rientrare in questi schemi difficilmente era premiato con la pubblicazione.
Infatti lei, italiana di Ponte Felcino (vicino Perugia), dopo aver studiato a Milano all’università, ha deciso di andare a Londra per motivi di studio… e ci è poi rimasta per amore della precisione e del suo lavoro. Poter vedere con i propri occhi i panorami, gli edifici e le strade descritte nei più bei classici che ha letto fin da piccola, sono un’emozione talmente grande da averla convinta a rimanere lì a Lisson Grove, nonostante i genitori e la sua amata Italia le manchino molto.
L’occhio acuto di Miss Piccini scopriva tutte le mancanze e le pecche, e lei cercava, il più delle volte trovandole, soluzioni che passava agli autori con un entusiasmo tale che questi avevano quasi l’impressione di esserci arrivati da soli. Era infatti evidente che Marietta Piccini avesse un cuore tenero e un’immensa comprensione per le piccole (e talvolta anche le meno piccole) sciatterie della genia degli scrittori, per tacere delle loro necessità.
Perciò non esita un momento quando, durante una delle sue appassionate visite alla London Library (e più precisamente mentre sedeva sulla panchina nell’incantevole e minuscolo parco di fronte alla biblioteca) dove Marietta poteva documentarsi accuratamente su ogni singolo argomento dei libri e racconti che le vengono affidati dal suo capo, uno strano tizio le consegna una cartelletta di cartoncino verde, annodata con molta cura dallo spago, credendo che fosse caduta a lei dopo un colpo di vento che le aveva fatto inavvertitamente volare di mano tutto il plico di fogli sui quali stava lavorando Marietta, spargendoli per tutta St. James Square… Ma neanche il tempo di alzare la testa per rispondergli che no non apparteneva a lei, che il tizio si era già volatilizzato!!
Si fermò sulle scale e osservò l’involto. Saranno stati forse centocinquanta o duecento fogli, impilati con cura. Al centro troneggiava il fiocchetto dello spago annodato. Qualcuno ci aveva chiaramente messo parecchio impegno.
Pertanto, dopo aver cercato invano di restituirla al legittimo e sconosciuto proprietario, Marietta non può far altro che aprire la cartelletta per scoprire se almeno all’interno ci fosse il nome del proprietario o per lo meno qualche indizio per rintracciarlo… trovando con sua enorme sorpresa un romanzo quasi completo talmente accattivante da catturare letteralmente la sua attenzione…e quella dell’editore Mr. Thornton!!
Come non pubblicare un romanzo così bello, intrigante, vero e magnetico come quello? Non potevano farsi sfuggire l’occasione di rendere nota a tutti la storia raccontata in quelle preziosissime pagine scritte con la macchina da scrivere… Peccato che non ci siano né la fine, né il nome dell’autore!!
Ma come si fa a pubblicare qualcosa di incompiuto e nell’anonimato? Bisogna trovare assolutamente una soluzione!! È così che inizia l’ardimentosa avventura di Marietta alla folle ricerca di questo autore sconosciuto e del suo finale…
Perché quando lei si mette in testa qualcosa la vuole portare a termine a tutti i costi!! E Mr. Thornton le da tutta la manforte ed il tempo di cui ha bisogno, pur di riuscire in quella necessaria e quanto mai rocambolesca avventura!!!
Il romanzo di svolge in una maniera così sciolta ed accattivante, alternando parti del racconto misterioso alla narrazione delle ricerche di Marietta, che leggendolo ti ci trovi immediatamente immerso e non puoi staccarne gli occhi finché non l’hai finito!!
Ho letto il libro praticamente tutto d’un fiato, mi è piaciuto moltissimo lo stile di scrittura di Montasser, che ti coinvolge e ti cattura a tal punto che, sebbene la storia sia quanto mai realistica, è piena zeppa di coincidente ed imprevisti tali da stuzzicare l’attenzione e la curiosità del lettore al punto tale da invogliarne sempre di più la lettura!! 😉
L’ironia e la dualità dei punti di vista mi hanno permesso di entrare maggiormente nella storia, e posso dire che questo libro è una piccola chicca che racchiude al suo interno un mix di amore per la letteratura, la scrittura, la vita reale e ogni singolo avvenimento che più capitare ogni giorno… nel bene e nel male!! 😉
Leggetelo fino alla fine… perché il finale vi stupirà senz’altro!!! 😊
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